Rete 4G
Acquisizione delle licenze 4G
Vodafone Italia ha investito a settembre 2011 oltre 1,259 miliardi di euro per l'acquisizione delle seguenti frequenze:
Banda | Frequenza | Blocco | Range (downlink) | Range (uplink) | Costo (euro) | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|
20 | 800 MHz | 10 MHz | 811 MHz ↓ | 821 MHz ↓ | 852 MHz ↑ | 862 MHz ↑ | 992,40 mln |
3 | 1800 MHz | 5 MHz | 1860 MHz ↓ | 1865 MHz ↓ | 1765 MHz ↑ | 1770 MHz ↑ | 159,10 mln |
7 | 2600 MHz | 15 MHz | 2640 MHz ↓ | 2655 MHz ↓ | 2520 MHz ↑ | 2535 MHz ↑ | 108,18 mln |
Sperimentazioni
Successivamente, Vodafone Italia ha realizzato una serie di sperimentazioni:
- Ivrea è stata la prima città italiana con completa copertura 4G, utilizzando le frequenze 1800 MHz;
- Brusson in Valle d'Aosta è la prima città ad aver ospitato la sperimentazione 4G su banda 800 MHz;
Ulteriori sperimentazioni sono state fatte anche presso i negozi Vodafone di Piazza San Babila e Via Orefici a Milano, così come di Via Cola di Rienzo a Roma, ma anche nel headquarter dell’azienda (Vodafone Village), coperto anch'esso dalla rete 4G.
Refarming 1800 MHz (prima fase)
Al fine di garantire prestazioni di connessioni a 100 Mbps, Vodafone ha avviato un processo di refarming, ossia, la conversione di uno spettro da 5 MHz già presenti in DCS 1800 (GSM) in LTE 1800, garantendo così un miglior sfruttamento della frequenza già disponibile;
Lancio commerciale
Il lancio ufficiale della rete 4G-LTE, da parte di Vodafone, è avvenuto il 30 ottobre 2012 a Roma e a Milano, inizialmente supportato da dispositivi di connessione quali pocket e internet key;
Successivamente, dal 14 gennaio 2013, la rete 4G è stata estesa anche ai smartphone 4G compatibili;
In piena espansione
Data | Comuni attivati | |
---|---|---|
2012 | OTT | Milano e Roma |
DIC | Bari, Genova, Napoli, Padova, Palermo e Torino | |
2013 | APR | Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Ivrea, Livorno, Modena, Pisa, Reggio Calabria, Taranto, Trento, Verona e Venezia |
LUG | Alassio, Alghero, Capri, Cervia, Cortina D'Ampezzo, Forte dei Marmi, Gallipoli, Giardini di Naxos, Golfo Aranci, Ischia, La Maddalena, Milazzo, Palau, Pietra Santa, Porto Cervo, Riccione, San Teodoro, Scalea, Sorrento, Vieste e Villasimius |
Fino a raggiungere oggi 6.800 comuni in 4G-LTE (pari al 97,1% della popolazione);
Refarming 1800 MHz (seconda fase), verso il 4G+
A novembre 2014, Vodafone ha lanciato in Italia l'evoluzione della rete di quarta generazione (4G), basato sulla tecnologia LTE-Advanced.
La tecnologia LTE-Advanced si basa sul carrier-aggregation, ossia, la combinazione di due bande di frequenza diverse tra quelle utilizzate per l'LTE (800, 1800 e 2600 MHz).
Grazie a questa prima aggregazione a due bande, Vodafone ad oggi, offre con questo sistema, una velocità di download fino a 225 Mbps;
Anche in questo caso, Vodafone, ha convertito in LTE 1800 un altro spettro da 5 MHz già presente in DCS 1800 (GSM):
Refarming 1800 MHz (ultima fase)
Vodafone, nel 2016, ha avviato l'ultima fase possibile di refarming della 1800 MHz, portando così a ottenere 20 MHz completi in LTE 1800 MHz e garantendo anche una velocit` fino a 150 Mbps anche in singola banda (senza far uso dell'aggregazione di più bande);
Attualmente, il refarming completo è stato identificato a:
- Ancona
- Ascoli Piceno
- Bergamo
- Bologna
- Bolzano
- Borgo Valsugana (TN)
- Brescia
- Como
- Fermo
- Firenze
- Forlì-Cesena
- Laives (BZ)
- La Spezia
- Levico Terme (TN)
- Limone Piemonte (CN)
- Livorno
- Macerata
- Madonna del Campiglio (TN)
- Merano (BZ)
- Mestre (VE)
- Milano
- Mogliano Veneto (TV)
- Modena
- Napoli
- Padola (BL)
- Padova
- Parma
- Palermo
- Pergine Valsugana (TN)
- Pesaro e Urbino
- Pescara
- Piacenza
- Pieve di Cadore (BL)
- Pisa
- Ravenna
- Reggio Emilia
- Rimini
- Roma
- Sesto (BZ)
- S.Stefano di Cadore (BL)
- Spoleto (PG)
- Taranto
- Torino
- Treviso
- Varese
- Verona
- Vicenza
Riepilogo finale (video)
Di seguito un video riepilogativo del refarming